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Il Barolo Letterario: una bottiglia che si legge

Il ritorno di Massimo Martinelli nel mondo del Barolo.

Dopo una vita dedicata al Barolo, come produttore nelle Cantine Ratti di La Morra, come presidente del Consorzio di tutela, come divulgatore attento e competente in seminari e degustazioni, ha proposto, in tiratura limitata, una bottiglia che è stata battezzata
“IL BAROLO LETTERARIO”, e che prende spunto dal libro da lui scritto “Il Barolo come lo sento io”.

Risultato: una bottiglia che riporta in etichetta oltre all’immagine dell’autore un brano particolarmente significativo tratto dal libro stesso : “UNA BOTTIGLIA CHE SI LEGGE”.
A grande richiesta, per questa occasione, è stato ristampato “Il Barolo come lo sento io”, definito un romanzo scientifico, in edizione ridotta e traduzione in inglese.
Il nuovo vino e il nuovo libro verranno presentati giovedi 16 novembre 2017 presso l’Enoteca CASA DEL BAROLO in Torino, dall’amico giornalista Paolo Massobrio.

Il Barolo letterario: una bottiglia da leggere

il barolo come lo sento io

Massimo Martinelli ritorna nel mondo del Barolo con un ardito accostamento: partendo da un libro...si arriva ad una bottiglia!

Il Barolo come lo sento io” è stato un grande successo dell’enologo di professione e artista per passione. Pubblicato per la prima volta nel 1971 (Ed. La Bilancia), il libro è stato ripubblicato in versione riveduta e ampliata da Sagittario Editore nel 1993.

Per completare un ciclo epico e un percorso emotivo è stata quest’anno realizzata una bottiglia di vino che porta lo stesso nome: Il Barolo…come lo sento io.

Massimo Martinelli ha dedicato una vita al Barolo come produttore presso le Cantine Ratti di La Morra, come presidente del Consorzio di Tutela, come degustatore attento e come divulgatore ostinato: oggetto, sempre e comunque, il Barolo.

E' stata quindi curata un’attenta selezione, maturata nel tempo, con produzione in tiratura limitata di preziose bottiglie provenienti dalla vendemmia 2012 dove il Barolo incontra in una sola volta l'eccellenza, l'arte e la poesia.

L'etichetta riporta una citazione particolarmente significativa tratta dal libro: un invito irrinunciabile a degustare  il prezioso liquido e ad apprezzarne le innumerevoli qualità.

etichetta barolo

 Note tecniche:

Colore: rosso granato con riflessi aranciati

Aroma: sentori delicati e intensi che ricordano la liquirizia,il lauro, i funghi secchi e la rosa appassita

Sapore: secco, asciutto, giustamente tannico, di buona struttura e carattere

 

Vino austero, non facile al compromesso, di grande personalità come il suo ideatore.

 

Dove acquistare Il Barolo...come lo sento io:

Sei interessato ad acquistare una bottiglia per la tua collezione o per fare un regalo?

Le bottiglie sono in vendita nelle migliori enoteche e presso l'Antica Meridiana Relais Art.

tel: +39.0174.563.364
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Assanen 2015: un grande vino premiato dai Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba

Così buono da superare la severa selezione dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba

Assanen 2015 premiatoCon piacevole sorpresa e grande soddisfazione, il vino Assanen 2015  è stato scelto dalla Commissione di degustazione dell'Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba in occasione della 42^ Selezione dei Grandi Vini. Per questo motivo, su una selezione di 100 bottiglie numerate si potrà ammirare un'etichetta speciale con le insegne dell'Ordine.

.... una visita di Gualtiero Marchesi

Siamo rimasti senza parole a seguito del commento che il  maestro Gualtiero Marchesi ha voluto dedicarci...... 

“Un indirizzo segreto, per pochi iniziati, all’interno di  una antica cascina circondata da vigne, trasformata in  agriturismo. Padroni di casa, Angioletta de Giorgis e  Massimo Martinelli, artista a tutto tondo, pittore,  enologo, studioso di storia della cucina e chef per  passione. Li ho conosciuti grazie a un’amica, Beba  Marsano, che mi ha portato una domenica a un pranzo  memorabile, con Oscar Farinetti e Carlin Petrini. In  tavola, una ricetta di Giovannino Guareschi, il  cotechino in maschera, e un piatto mio che non facevo  da tempo, l’insalata di spinacini e fegatini di pollo